Esame Optometrico
Per avere una visione efficiente bisogna possedere diverse capacità, non è sufficiente la sola acuità visiva, comunemente nota come “10 decimi”.
Il nostro sistema visivo utilizza continuamente per funzionare capacità come convergenza, visione stereoscopica, visione periferica, acuità visiva. Queste capacità vengono analizzate durante l’esame optometrico.
Se da un lato l’esame oculistico valuta la salute dell’occhio, l’esame optometrico valuta il funzionamento del sistema neuro-muscolare che lo regola.
Durante la visita sono eseguiti differenti test per individuare l’occhio dominante, la distanza più giusta a cui leggere, e test specifici come la videocentratura computerizzata, la topografia, ecc.
In modo tale da fornire la correzione che meglio si adatta alle esigenze della persona.
La Visita
Durante la visita sono eseguiti dei test specifici per misurare il grado di efficienza visiva.
Esame Visivo: ovvero la funzionalità dei muscoli dell’occhio:
Stereopsi: la capacità di percepire la profondità.
Test Binoculari: misurano la contemporanea collaborazione tra i due occhi.
Convergenza: i movimenti che permettono agli occhi una visione unitaria.
Grazie all’esame, l’optometrista determinerà la miglior soluzione per il tuo problema visivo.
Sarà possibile intervenire con correzioni ottiche personalizzate come occhiali o lenti a contatto, e capire se la persona possiede le possibilità di adattamento a lenti come:
- Confort (lenti per computer e lettura)
- Multifocali o Progressive
